Ritengo opportuno inserire interpretazioni di questo stile eseguite alla fine dell’ottocento, negli anni 30 del 900 e negli anni 50 del 900; sono inserite di seguito e la più antica è quella in alto: servono per capire le variazioni dello stesso stile.
Dopo aver visto (volevo dire studiato, ma mi sembrava francamente ridicolo) molte insegne di altri fabbri realizzate nel corso dei secoli, ho notato che spesso la tabella o il punto focale da dove si legge il nome (l’insegna è fatta per questo) sono decorate in modo bizzarro e queste decorazioni distolgono lo sguardo dalla scritta,
Nel mio lavoro voglio evitare questa incongruenza, pertanto la tabella su cui c’è la scritta da pubblicizzare, nel mio lavoro sarà piatta e senza alcuna tensione visiva.
Ho inserito in rosso l’armatura del disegno, nella prima immagine si nota la struttura aurea di un rettangolo, le foto centrali analizzano una tra le insegne in acciaio forgiato più famose e conosciute al mondo.
Come si vede è il ribaltamento dei lati minori del rettangolo che forma la struttura di base.
Si nota (sulle linee rosse) la brillante scelta del posizionamento degli elementi fatta da una semplicissima suddivisione.
In quella più in basso si vede che il fabbro ha usato il ribaltamento dei lati minori di un rettangolo.
Quindi il problema nel corso degli anni è sempre stato affrontato nella stessa maniera, cioè suddividendo il rettangolo di insieme con le varie armature che mette a disposizione, come esempio, ne abbiamo viste solo tre, ma in realtà sono innumerevoli
Insegna in acciaio forgiato Lavori antichi in neobarocco