Adriano Cortiula

Adriano Cortiula
L’insegna “neo” barocca
Prefazione

Insegna in acciaio forgiato 

Scelta del braccio

Solitamente le insegne in questa foggia sono costituite da un braccio molto elaborato e a forma di becco, il quale sostiene la tabella con la scritta, oppure il simbolo che si vuole pubblicizzare [in alto il braccio disegnato da Fontaine nel XVIII secolo al centro quello di von Kirschbaum e in basso una recente insegna, tra l’altro completamente sballata, [ non avevo sottomano nient’altro da fotocopiare ]  Tanto per capire che la tipologia del braccio a distanza di secoli è inalterata.
Io ho deciso di fare la classica insegna a braccio  orizzontale.
Un po’ per motivi personali ( l’insegna della mia officina è costruita più o meno come quelle qui accanto) un po’ per fare qualcosa che richiami lo stile più antico. Ho voluto inserire questo elemento orizzontale, inoltre è una componente che ho posizionato  sulla divisione aurea del rettangolo che inscrive l’intera insegna.
Qui so benissimo di aver infranto una delle principali regole del Barocco per cui togliendo la decorazione mi rimane una struttura che da sola svolgerebbe benissimo la funzione per cui è preposta.
Con il braccio orizzontale non interrotto, che separa completamente la parte utile dell’insegn che è la zona inferiore, costituito dalla tabella e dal braccio di sostegno, tutto ciò che si trova sopra il braccio è puramente decorativo e utile ad attirare l’attenzione sulla scritta sottostante (anche a bilanciare il peso visivo del tutto, ma di questo ne parlerò in sede progettuale).

 

Insegna in acciaio forgiato  Scelta del braccio

 
Nel paragrafo precedente ho affermato implicitamente che esistono insegne con il braccio orizzontale interrotto, siccome questa affermazione qualcuno la può trovare strana, inserisco a lato una delle tante che ho visto.