Adriano Cortiula

Adriano Cortiula
L’insegna “neo” barocca
Prefazione

Insegna in acciaio forgiato

Scelta del tipo di insegna

Perché fare nel 2007 un braccio e una insegna in Carnia nello stile Neo Barocco usato per lo più nel Wuttemberg negli anni 50/60 del secolo scorso?
Perché no?
Questa è una splendida risposta, purtroppo troppo breve e poco esaustiva, inoltre non è educato rispondere a una domanda con una domanda.
I motivi che mi hanno portato a questa scelta sono essenzialmente tre.
Il primo: la committenza. Mi ha lasciato totale libertà di scelta e conoscendo la sua sensibilità artistica orientata più sulla sagoma che sul modulo, ho deciso per uno stile conosciuto, anche se totalmente assente non solo in Carnia ma sicuramente in tutto il Friuli.
Il secondo fattore, è il luogo dove va posizionata l’insegna, L’orizzonte in cui si staglia è composto sia da un paesaggio naturale sia da edifici. Una insegna a modulo di solito ha una percezione visiva centrale come un manifesto, In più può essere disturbata da un qualsiasi oggetto rettilineo posto dietro ad essa, esempio le grondaie di una casa o le soglie di una terrazza tanto per citare i principali elementi orizzontali e verticali, che in seguito all’appiattimento della prospettiva vanno a disturbare notevolmente la lettura dell’opera.
In un’ insegna barocca, la percezione visiva corre sui bordi del lavoro e per la legge della continuità visiva non viene disturbata da niente che si trovi dietro
Il terzo motivo è puramente egoistico, disegnare e costruire una insegna modulare è molto più difficile che lavorare su uno stile noto, inoltre uno stile esuberante come questo porta all’attenzione della gente non solo l’indicazione sull’insegna, ma anche la lavorazione della stessa, appagando in qualche modo l’esibizionista del ferro che c’è in me.

 

Insegna in acciaio forgiato  Scelta del tipo di insegna