Adriano Cortiula

Adriano Cortiula
L’insegna “neo” barocca
Progetto

Insegna in acciaio forgiato

Progetto delle volute

 Prima di passare alla progettazione vera e propria, è meglio spiegare come ho ottenuto le volute  e gli altri elementi fondamentali nonchè i metodi di fissaggio tra le varie parti. Non voglio essere pedante, ma la spiegazione che è ovvia per qualsiasi fabbro che sappia allacciarsi le scarpe,   non lo è altrettanto per chi non fa il mio mestiere. 
La costruzione del tipo di spirale che uso  comunemente è logaritmica
(Una spirale si dice logaritmica quando una qualunque semiretta di origine O intercetta sulla spirale i raggi vettori che stanno in rapporto costante. )
come il tipo A oppure B o C.
Uso meno altri tipi di costruzione come   D o E addirittura la spirale di Archimede F, che mi ricordi, l’ho usata una sola volta al di fuori di  lavori in modern style.
Dato che per trovare i volumi ho usato la proporzione aurea, non è un grosso ragionamento scegliere la spirale omonima per costruire tutti i ricci dell’insegna.
Quindi ho scelto la spirale C
La voluta che ho disegnato è una spirale logaritmica chiamata spirale aurea.
Come si intuisce ho usato le misure proporzionali trovate disegnando il rettangolo in cui inserire l’insegna.
( Sia il disegno in scala, che in 1:1 è stato eseguito con il compasso tralasciando lo scostamento che c’è tra la costruzione matematica e la costruzione  empirica facendo centro via via in un angolo del quadrato e raggio sul suo lato.)
Tutte le volute sono state eseguite con questa proporzione, naturalmente la sezione del ferro indicherà l’ampiezza della spirale stessa.
Ovvero a sezione uguale corrisponderà un riccio uguale, più grossa la sezione più ampia la dimensione della voluta e viceversa.
Qui si può vedere dove ho inserito la spirale che da il movimento a tutto il braccio.

 

Insegna in acciaio forgiato  Progetto delle volute