Adriano Cortiula

Adriano Cortiula
L’insegna “neo” barocca
Riepilogo / Conclusioni

Insegna in acciaio forgiato

Bibliografia

Sono consapevole che i libri che ho consultato siano molto pochi, ma non è che abbia una grande biblioteca, purtroppo molti libri interessanti o costavano troppo oppure non sono riuscito a trovarli.  
Il commento che faccio è assolutamente personale, se scrivo che un libro non è facile da leggere naturalmente penso a me medesimo, che sono solo un gradino sopra l’analfabetismo.

 

Insegna in acciaio forgiato Bibliografia

Libri generici per capire il problema
Titolo
Autore
Commento
Storia dell’età barocca in Italia
Benedetto Croce
Serve per capire un po’
Il Barocco
Francesco Galuzzi
È un buon libro per capire lo stile e non costa molto. Purtroppo non è di agevole lettura.
 Il Barocco su  Internet
Volevo inserire i siti che ho usato per fare questo lavoro, purtroppo non sono per niente sicuro che siano i migliori e oltretutto mi rompeva elencarli. La cosa migliore da fare è quella di digitare la parola Barocco su un qualsiasi motore di ricerca e iniziare la navigazione.
La storia dell’arte
raccontata da Ernst
Gombrich
La storia dell’arte
raccontata da Fabio Caroli 
Itinerario nell’arte
Vol. 2

Arte storia e linguaggi
Vol. 2 
Ernst Gombrich
Fabio Caroli
Giorgio Cricco
Francesco P. di
Teodoro
Leonardo Capano 
Per cercare di capire il barocco purtroppo
questi libri parlano del barocco tra il XVII
e il XVIII secolo, ma io volevo sapere
qualcosa di più sul rifacimento di questo
linguaggio.
Ad esempio Gombrich, che di solito nelle
sue descrizioni dell’arte è mitico, quando
Libri generici per capire il problema
parla del barocco è piuttosto scolastico.
Storia e controstoria
dell’architettura italiana 
Bruno Zevi

Questo non poteva mancare, la
rapidissima descrizione che fa del
barocco, resta scolpita nella memoria dopo
una sola lettura.
Tanto più che il libro costa 0,75 centesimi
di euro.
L’architettura del
rinascimento italiano
 Peter Murray
Non è un libro specifico, ma provate a
leggere l’introduzione e sarete invogliati a
leggerlo tutto, molte cose che non capivo
sono improvvisamente diventate chiare
con questo libro.
Si trova in tutte le edicole d’Italia per
meno di sei euro.
Il kitsch
 Gillo Dorfless

La lettura di questo libro è essenziale per
capire cosa è il cattivo gusto e cosa è uno
stile.
Il bel capitolo di Vittorio Gregotti Kitsch e
architettura è aperto da una foto con
insegne orrende.
Credo di aver speso 1 o due euro.
Guardare l’arte
Anna Detheridge
Angela Vettese

Probabilmente non c’entra niente con
questo lavoro, ma prima di affrontare il
disegno ho voluto leggere un libro attuale
su temi d’arte moderni, con recensioni di
mostre contemporane.
Praticamente volevo sapere dove siamo
adesso, prima di iniziare un lavoro del
passato. Non lo regalano costa sui 10 euro
per 240 pagine
Libri tecnici per la realizzazione
Titolo
Autore
Commento
L’arte di distinguere gli stili
– vol. II
 Alfredo Melani
 Un volume basilare se si lavora in uno
stile noto, peccato sia del 1918
Il filo metallico
Vol. secondo 
Angelo Frascio

È della Hoepli manuale molto tecnico sui
derivati serve per capire come si
costruiscono i ribattini.
Stampi e lavorazione della
lamiera

Vittorio Ariosi
Claudio Marzi
Bel manuale è della Hoepli mi è servito
solo il capitolo sulla chiodatura.
Il fabbro
Isidoro Andreani
Il mitico manuale della Hoepli,
non so se mi è servito per questo lavoro
ma sicuramente l’ho consultato una decina
di volte
La sezione aurea 
Mario Livio
E’ un libro recente e indispensabile,
nonostante lo scetticismo dell’autore sulla
proporzione aurea applicata all’arte
Anche tu matematico 
Roberto Vacca
 Il miglior libro di matematica per
principianti.
Il calcolo differenziale ed
integrale
Gustavo Bessière
Con quello di Vacca serve per leggere
velocemente i libro sulla sezione aurea,
dato che tutti e due spiegano la
matematica in modo semplice, la dove
Livio da tante cose per scontate.
Il linguaggio dell’arte 
Elena Tornaghi
È un libro di testo in uso alle prime classi
dei licei artistici, serve soprattutto per
impostare il disegno.
Si può usare qualsiasi libro similare,
anche quelli del corso di disegno artistico
alle scuole medie.
Die Kunstschlosserei 
von Max Metzger
Famoso manuale per fabbri, si trova
facilmente.in commercio, mi è servito
molto.
Modellbuch für
Kunstschlosser
von Max Metzger
Ho prelevato due schemi per disegnare le
decorazioni, comunque le basi si trovano
sul Die Kunstschlosserei
Der Kunstschmied 
Otto Schmirler

In realtà oltre questo ho consultato anche
gli altri tre libri cha ha fatto
Schmirler. Ritengo che sia il fabbro più
dimenticato da questa nostra generazione,
se volete la controprova consultate tutti i
numeri di Hephaistos e cercate di scoprire
quante citazioni ha.
Le sue lavorazioni in stili classici le
ritengo ottime, anche se i disegni non
sempre sono perfettamente bilanciati.
Enciclopedia dei simboli

È una Garzantina, da consultazione.
siccome è cara costa sui 25 euro è meglio
farsela prestare.
Design e comunicazione
visiva

Arte come mestiere
Bruno Munari

Se uno vuole fare un’insegna con questi
due libri circoscrive e individua subito
tutti i problemi.
Costano sui 6 euro l’uno per 360 pagine
Grammatica del disegno 
Ronchetti

I capitoli sulla prospettiva sono splendidi,
se qualcuno pensa a cosa serva un libro di
disegno, si ricordi che un’insegna non è
altro che un quadro appeso all’esterno e le
leggi della prospettiva anno valore anche
in quel caso, è della Hoepli
Costa 5 euro per 220 pagine e un centinaio
di disegni.
Libri specifici
Titolo
Autore
Commento
Wrought Iron 
Otto Hoever
Un testo molto ben fatto le foto dei lavori
in ferro sono a periodi storici, interessante
la parte dedicata al barocco.
Purtroppo è un libro datato e presumo
costoso è meglio consultarlo in biblioteca.
Molto utile per le datazioni.
Scöne Alte Wirtshaus
Schilder 
Walter Leonhard
 Sarebbe stato ridicolo non averlo consultato
Les anciens Maitre
Serrurières

Henry-Renè
d’Allemagne
 Ovviamente non ho l’originale, magari.
Schmiede Handwerk im
Barock 
Otfried Kastner

Veramente non mi è stato prezioso, come
altri, però ha due pregi ai miei occhi, il
primo che parla di opere in ferro barocche e
il secondo che costa meno di 5 euro.
Scmiedeesien Tirol 
Ursula Bader
Karl Wiesauer

Più di mezzo libro dedicato al barocco ci
sono molte foto di insegne, non costa molto.
Geschmiedetes Eisen 
Margarete Baur Heinhold
Fa parte della famosa serie dei Blaunen
Bucher.
Pur non essendo specifico sulle insegne ha
delle foto su particolari in barocco uniche, i
dettagli dei cancelli di Ogg a WĦrzburg
così ben riprodotti non li avevo visti da
nessuna altra parte.
Purtroppo non mi ricordo quanto l’ho
pagato ma è sottile e di seconda mano
probabilmente tra i 5 e i 10 euro.
Stillehere für
Kunstschlosser
von Max Metzger
 Non è indispensabile per questo lavoro.
Stilkunde für
Kunstschlosser 
von Max Metzger

Attenzione!! Questo libro nonostante abbia
Il titolo, la copertina, la carta, e addirittura
il numero ISBN diverso, è identico a quello
precedente

Hephaistos

 

L’unica rivista
europea
interamente
dedicata ai fabbri.

 

 

Ovviamente è stato basilare consultare i
fascicoli di questa rivista, a fianco sono elencati i numeri che ho consultato per
questo lavoro, specificando quelli ritenuti
più importanti. (così uno non perde tempo
a sfogliarli tutti)
Il numero 1 del 92
Il numero 11 del 92
Il numero 1 del 93
Il numero 3 del 93
In questa rivista si trova l’insegna di
Lechner
Il numero 4 del 93
Si trova l’articolo sul barocco di Harald
Matheus inoltre è riprodotta una insegna
barocca.
Il numero 5 del 93
Probabilmente è il numero più importante
infatti, oltre l’articolo di
Matheus sul rokoko, c’è il disegno e la
foto dell’insegna di Friedrich Volpp
Il numero 6 del 93
È il numero che ha il notevole articolo su
Ogg
Il numero 3\4 del 94
Il numero 9\10 del 94
Il numero 1\2 del 95
Il numero 3\4 del 95
Il numero 1\2 del 97
Il numero 3\4 del 97
Il numero 1\2 del 98
Il numero 5\6 del 99
In questo fascicolo c’è
un articolo di Moos sulle insegne,
contornato da diverse foto.
Il numero 9\10 del 99
Qui c’è la seconda parte dell’articolo di
Josef Moos.
Il numero 1\2 del 2000
Il numero 5\6 del 2000
Il numero 3\4 del 2001
Il numero 5\6 del 2001
Il numero 11\12 del 2001
Il numero 3\4 del 2002
Il numero 1\2 del 2003
l numero 3\4 del 2004
Libri completamente inutili
Titolo
Autore
Commento
Insegne pittoresche 
Wolfgang Lauter
 Il peggior libro di insegne che abbia visto,
sia come foto che come scelta.
Le strade di Parigi Negli
schizzi di Albert Laprade 
Albert Laprade
Con le centinaia di disegni di ferro
soprattutto del periodo barocco e rokoko,
Laprade non ha disegnato nemmeno una
insegna. Evidentemente nel periodo di
questo suo lavoro inizio 1900, le autorità
avevano già proibito la posa di insegne a
braccio. Ottimo libro costa poco.
Ferro battuto in facciata 
Fabio Carria

Forse è il più comico libro sull’acciaio che
abbia mai letto, non serve assolutamente a
nulla, a dispetto del titolo non c’è un’insegna, ma in compenso ci sono descrizioni su come trattare il ferro veramente esilaranti. Inizia affermando che il fabbro salda il ferro tra i 1400 e i 1500 gradi (chissà
perché avevano inventato gli altiforni. Se
bastava andare dal fabbro per ottenere il
ferro liquido se l’autore lo avesse chiesto
a un bambino delle elementari gli avrebbe
detto che 1500° è la temperatura che si
raggiunge tra la sacca e il crogiuolo di un
altoforno) e finisce dicendo che Edgard
Brand era un restauratore, citato in qualità
di allievo di Emilio Robert (eppure mi
piacerebbe sapere che cosa pensa Joan
Kahr vedere il suo pupillo trasformato in
sotto apprendista)
Di certo non è un libro da comprare.