Adriano Cortiula

Adriano Cortiula

Fabbri innovatori 

Lorenz Helmschmied

 

Fabbri innovatori 
Lorenz Helmschmied

 

E’una facoltosa famiglia di fabbri, lavoravano a Ausburg, Lorenz è il più rappresentativo di tutta la casata, Non ho molte notizie sulla sua vita, è nato verso il 1450 e morto nel 1515.
Abbiamo il suo curriculum, dalle carte sappiamo che ha iniziato l’apprendistato nel 1469 e divenne maestro a pieno titolo nel 1477 ma si sa, le carte sono carte e fanno pensare, secondo loro ha iniziato l’apprendistato verso i venti anni e finito verso i 30.
In quell’anno, i documenti fiscali della città di Augusta parlano per la prima volta alla sua creazione di costose armature per l’imperatore del Sacro Romano Impero Federico III.
Traduco nel nostro basso linguaggio: Questo tipo appena diventato fabbro, si presume con esperienza limitata, per prima cosa ha delle commesse di costose armature.
Teneva famiglia. Suo padre suo zio suo figlio tutti fabbri.
Nel 1491 Lorenz fu ufficialmente investito del titolo e dei privilegi di armaiolo di corte, che mantenne per il resto della sua vita, ma in condivisione con un fabbro Innsbruck, Conrad Seusenhofer.
Il figlio di Lorenz, Kolman Helmschmied , lavorò al suo fianco dal 1492 divenne il capoofficina della bottega di Helmschmied dopo la morte del padre nel 1515. Anche il nipote di Lorenz, Desiderius Kolman Helmschmied fu un importante armaiolo per mecenati aristocratici in tutta Europa fino alla fine del XVI secolo.
L’armatura di Wilhelm Freiherr von Roggendorf del 1523 34 , ad esempio, imita virtuosisticamente in acciaio la moda lanzichenecco a fessure e sbuffo dell’epoca.
Praticamente un creatore di alta moda, che al posto della stoffa usava l’acciaio, come innovazione non è male.
La forgiatura di armi o armature, non è una materia che conosco, inserisco solo chi in questo ambito ha fatto delle grandi innovazioni.
Leggendo un PDF ( GLI ARMAROLI MILANESI I MISSAGLIA)
Ho trovato che l’invenzione della brunitura è opera di tale Ferrante Bellino.
Questo lo ha scritto Paolo Morgia nella sua Historia dell’antichità di Milano (pubblicato a Venezia nel 1592) a pagina 289.
Questa affermazione non è vera, come correttamente Gelli e Moretti riportano. Bisogna fare attenzione a cosa si legge e confrontare spesso soprattutto i testi antichi.
Per la cronaca, non si sa chi abbia inventato la brunitura era una lavorazione conosciuta secoli prima che Morgia scrivesse.