Nato in Francia, ovviamente ricco, suo padre fabbro reale, con una buona clientela. Suo nonno suo bisnonno e suo trisavolo erano tutti marescialli, famiglia molto facoltosa. Può imparare il mestiere con suo padre, all’epoca nelle gilde francesi per i figli dei fabbri, era obbligatorio imparare il mestiere da un artigiano esterno alla famiglia. Per capire qualcosa di questo fabbro, non del lavoro che sorprendentemente, anche se non tutto, si è salvato dalla rivoluzione dalle guerre e dal tempo, bisogna destreggiarsi tra lui e un altro fabbro che non solo lavoravano nello stesso luogo, ma avevano pure il sopranome uguale. Jean-Baptiste nacque nel1707 e morì nel 1788 Nel 1734 si stabilì in Piccardia.
È noto soprattutto per aver realizzato le sontuose ringhiere in ferro battuto che formano il recinto del coro della cattedrale di Notre-Dame d’Amiens, i disegni sono di Michelangelo Slodtz e in parte su suoi. Questo leggo nelle biografie. Io non credo che abbia contribuito con disegni suoi a questa cancellata, se non in parti ininfluenti. Dico questo poiché i lavori disegnati da Vayren sono molto zoppicanti anche se l’esecuzione è perfetta. Ha eseguito due lavori assurdi il leggio e il pastorale alto sei metri, leggii c’è ne sono tanti ma mai cosi lavorati, infatti lo vedo spesso riprodotto su diversi libri. Ma di pastorali credo che di quelle dimensioni sia unico.